giovedì 30 ottobre 2008

TURISMO: ARRIVA NEL TIGULLIO FESTIVAL CARTOONS ON THE BAY

(ANSA) - CHIAVARI (GENOVA), 30 OTT - Arriva nel Tigullio il
Festival di animazione ''Cartoons on the bay'', organizzato da
Rai Trade. Dopo dodici edizioni svolte sulla Costiera
Amalfitana, il prossimo evento si svolgera' dal primo al 5
aprile 2009, tra Rapallo, Santa Margherita e Portofino.
A stringere l'accordo con gli organizzatori per il
trasferimento della manifestazione e' stato il Sistema Turistico
Locale ''Terre di Portofino'', il consorzio che unisce Enti
pubblici ed operatori privati del comprensorio, per la
promozione delle strategie turistiche locali. I suoi vertici
hanno annunciato stamattina i propri programmi.
''Abbiamo un piano di investimenti di un milione di euro, da
qui al 2010'', spiega il presidente del Stl, Arnaldo Monteverde.
Oltre a ''Cartoons on the bay'', si prevedono manifestazioni di
richiamo, da novembre ad aprile, e percorsi turistici indicati
da speciale cartellonistica tra la Riviera e le Valli del
Levante ligure, che saranno pronti per la prossima estate. E'
gia' on line invece, il sito internet www.terrediportofino.eu.
''Gli obiettivi - aggiunge ancora Monteverde - sono promuovere
il nostro territorio anche nella bassa stagione ed estendere
all'entroterra il richiamo turistico della costa''. (ANSA).

Addio a Gerard Damiano. L'ultimo baluardo di un'epoca che non c'è più.

Si faceva ancora chiamare Jerry Gerard, quando iniziò a girare film negli scantinatidi New York alla fine degli anni '60. Poco prima di lasciare ai posteri il più nototra i titoli pornografici, quel Gola profonda che ha cambiato la storia del costumenel mondo occidentale. Lo scorso 26 ottobre è morto a Forto Myers, in Florida, il regista Gerard Rocco(nomen omen) Damiano, per complicazioni seguite ad un infarto. Ha raggiunto in cielol'icona Linda Lovelace, che lui stesso aveva creato pressocché dal nulla.

Gerard durante una fase delle riprese del film "Gola Profonda"
Il 31dicembre venturo avrebbe compiuto 80 anni.Prima di darsi al porno, Damiano aveva fatto il parrucchiere. Nel 1971 conobbe ChuckTraynor, gestore di un topless bar della Grande Mela, che gli presentò la sua giovanemoglie, Linda Boreman: Damiano la ribattezzò Lovelace e la volle subito per Golaprofonda, il primo film di massa per adulti. La pellicola divenne un simbolo dellarivoluzione sessuale, venne promossa da tanti intellettuali americani (in realtàgrandissimi masturbatori repressi), che sentenziarono: «Quella è pornografiachic».Gola profonda venne vietato in 23 stati americani e subì ripetuti sequestri.Gruppi religiosi bruciavano le pellicole e il protagonista maschile, Harry Reems,venne pure processato. In compenso, Damiano poté consolarsi con un incasso che stimeufficiose calcolano in complessivi 600 milioni di dollari in 36 anni. Roba da GuerreStellari!

Da compararsi con i 25 mila dollari spesi per la realizzazione, durata seigiorni di riprese...Il New World Theater di New York vide interminabili file davantiai botteghini per la prima proiezione del film, Frank Sinatra ne acquistò in segretouna copia da proiettare in casa sua per visioni “private”, mentre Jackie Onassis eTruman Capote si misero in fila. Johnny Carson e Bob Hope ne parlarono nei loropopolarissimi tv-shows, così come ne parlò il New York Times. Del resto erano tempiin cui si usciva definitivamente dalla pruriginosa repressione sessuale statunitensedei '50 e dei medi '60, la società americana era letteralmente “affamata” di sesso,basti pensare al clamore suscitato negli U.S.A. da un film come Ultimo Tango aParigi, che val ben altro dell'attenzione morbosa con cui fu accolto dall'eliteradical-chic newyorkese. Sono passati circa 40 anni, sembrano 100.

Oggi basta un click a portata di qualsiasi dito per vedere fiche aperte, letteralmente. Ma questa èun'altra storia.L'uscita in Italia di Gola profonda, nel 1976, con quattro anni di ritardo rispettoall'America, coincise con la nascita delle sale cinematografiche "a lucirosse". Sarebbe tuttavia riduttivo identificare Damiano col solo Gola Profonda.Portano la sua firma altri pilastri del cinema hard, che hanno fatto la (prei)storiadel genere, tra i quali è d'obbligo citare il capolavoro assoluto “The Devil in MissJones”, girato subito dopo Gola e nettamente superiore a quest'ultimo (e col meritodi aver imposto la straordinaria maschera di Georgina Spelvin), nonché “Sex Odissey”del 1977, una vera e propria allegoria psichedelica del porno, un kolossalineguagliato, un “concept-porno”.

Nel 1991, oramai da tempo in declino ed oscuratodalle nuove leve dell'hard e dall'abbrutimento che l'industria porno americana avevasubìto nel corso degli anni '80, tentò una “reentré” proponendo con scarso successouna “nuova” Gola profonda, con protagonista la povera Moana Pozzi; i tempi però eranoirrimediabilmente cambiati, e Damiano divenuto un “dinosauro” buono giusto per lapensione. Si ritirò dunque a vita privata con l'ex-pornostar Paula Morton, che avevasposato vent'anni prima.Sia detto senza ironia: quest'uomo ha cambiato la storia delcinema, non solo quello hard.

Cellus Cocks

martedì 28 ottobre 2008

(dis)Avventure boccaccesche su un set hard improvvisato.

Tutto nasce da un annuncio su un quotidiano locale della provincia di Pisa, in cui una trentenne straniera offre – molto semplicemente, ed altrettanto esplicitamente – prestazioni sessuali. Un uomo si presenta nell’appartamento indicato, a Grosseto, e consuma l’atto, che gli costa cinquanta euro. Poi, però, i due si mettono a parlare. Lei si apre e racconta delle sue difficoltà economiche. Per risolvere la situazione lui le propone allora - genialmente, verrebbe da dire..- di girare un filmino pornografico, perché conosce un produttore, a San Miniato, che potrebbe acquistarlo. In caso dividerebbero il tutto. Lei accetta….
Il giorno dopo è tutto pronto. Lui la passa a prendere e lei si presenta con un’amica, un’altra straniera. Anche lei è interessata al progetto. I tre partono in macchina alla volta del Monte Amiata, dove, in un appartamento affittato all’uopo, li aspetta un amico dell’uomo. Cominciano le riprese. I due uomini si alternano alla videocamera mentre l’altro è ‘on stage’ con le due donne. Al termine delle “riprese” restano a dormire nell’appartamento e il giorno dopo partono per Pisa. Trenta minuti di girato, che però non entusiasmano il produttore. Dice che il film è ‘scarso’, che non va bene, che non può avere successo neppure come prodotto amatoriale. In breve, non lo compra.

Delusi, tornano a Grosseto e lui riaccompagna a casa le due donne. E a questo punto scoppia la lite, perché le due ragazze vogliono trecento euro a testa a titolo di “lucro cessante”, ovvero quello che avrebbero incassato, a loro dire, se durante il tempo perso a girare il film avessero ‘esercitato’ in proprio. L’uomo non è dello stesso parere. Inizia un violento litigio ed una delle due afferra la videocamera dell’uomo e lascia l’auto. Lui esce in strada, afferra la borsa con lo strumento per le riprese, e torna in macchina. A quel punto si materializzano dal nulla una decina di uomini, tutti stranieri, tutti amici e vicini di casa delle due donne, tutti minacciosi ed incazzati... Gli portano via la telecamera e gli sfasciano la macchina (una Mercedes, tra l’altro). Lui si vede costretto a battere in ritirata e chiamare i carabinieri, denunciando le due donne.

Ne nasce un procedimento penale a carico di queste ultime, accusate di esercizio arbitrario delle proprie ragioni; tuttavia il reato, perseguibile a querela di parte, è stato fatto oggetto di remissione di querela da parte dell’uomo, evidentemente “convinto” a desistere, con le buone o con le cattive.
Tutto questo cosa insegna? Semplicemente, che attori/rici porno non ci s’improvvisa, neppure se si lavora comunque nell’ambito del sesso; e che per girare filmati, seppur amatoriali, un minimo di professionalità è pur sempre richiesta.
Meditate, gente, meditate…

Cellus Cocks

(dis)Avventure boccaccesche su un set hard improvvisato.

Tutto nasce da un annuncio su un quotidiano locale della provincia di Pisa, in cui una trentenne straniera offre – molto semplicemente, ed altrettanto esplicitamente – prestazioni sessuali. Un uomo si presenta nell’appartamento indicato, a Grosseto, e consuma l’atto, che gli costa cinquanta euro. Poi, però, i due si mettono a parlare. Lei si apre e racconta delle sue difficoltà economiche. Per risolvere la situazione lui le propone allora - genialmente, verrebbe da dire..- di girare un filmino pornografico, perché conosce un produttore, a San Miniato, che potrebbe acquistarlo. In caso dividerebbero il tutto. Lei accetta….
Il giorno dopo è tutto pronto. Lui la passa a prendere e lei si presenta con un’amica, un’altra straniera. Anche lei è interessata al progetto. I tre partono in macchina alla volta del Monte Amiata, dove, in un appartamento affittato all’uopo, li aspetta un amico dell’uomo. Cominciano le riprese. I due uomini si alternano alla videocamera mentre l’altro è ‘on stage’ con le due donne. Al termine delle “riprese” restano a dormire nell’appartamento e il giorno dopo partono per Pisa. Trenta minuti di girato, che però non entusiasmano il produttore. Dice che il film è ‘scarso’, che non va bene, che non può avere successo neppure come prodotto amatoriale. In breve, non lo compra.

Delusi, tornano a Grosseto e lui riaccompagna a casa le due donne. E a questo punto scoppia la lite, perché le due ragazze vogliono trecento euro a testa a titolo di “lucro cessante”, ovvero quello che avrebbero incassato, a loro dire, se durante il tempo perso a girare il film avessero ‘esercitato’ in proprio. L’uomo non è dello stesso parere. Inizia un violento litigio ed una delle due afferra la videocamera dell’uomo e lascia l’auto. Lui esce in strada, afferra la borsa con lo strumento per le riprese, e torna in macchina. A quel punto si materializzano dal nulla una decina di uomini, tutti stranieri, tutti amici e vicini di casa delle due donne, tutti minacciosi ed incazzati... Gli portano via la telecamera e gli sfasciano la macchina (una Mercedes, tra l’altro). Lui si vede costretto a battere in ritirata e chiamare i carabinieri, denunciando le due donne.

Ne nasce un procedimento penale a carico di queste ultime, accusate di esercizio arbitrario delle proprie ragioni; tuttavia il reato, perseguibile a querela di parte, è stato fatto oggetto di remissione di querela da parte dell’uomo, evidentemente “convinto” a desistere, con le buone o con le cattive.
Tutto questo cosa insegna? Semplicemente, che attori/rici porno non ci s’improvvisa, neppure se si lavora comunque nell’ambito del sesso; e che per girare filmati, seppur amatoriali, un minimo di professionalità è pur sempre richiesta.
Meditate, gente, meditate…

Cellus Cocks

mercoledì 15 ottobre 2008

Mazinga Zetto 3. IL Trailer

Rose Mc Gowan la nuova gola profonda?



L'attrice americana Rose McGowan sta seriamente prendendo in considerazione diaccettare un ruolo davvero mitico: quello della pornostar Linda Lovelace, laleggendaria interprete di "Gola profonda", l'archetipo dell'hard modernouscito per la prima volta nel 1972.

Il progetto ha il titolo provvisorio di "Inferno" e dovrebbe essere direttodal regista Matthew Wilder. Le prime voci parlano di Bill Pullman nei panni di Hugh Hefner (il patron di Playboy) e di Josh Lucas in quelli del marito-padrone di Linda, il feroce Chuck Traynor.


Brunetta formosa, sexy e accattivante, la trentacinquenne Rose McGowan è una dellestar in ascesa di Hollywood e della miglior fiction tv statunitense. Sul grande schermo la si è potuta, sinora, apprezzare per la sua carica sensuale, chesi presume possa riportare nel ruolo della Lovelace. Un ruolo, questo, da sempremolto ambito, in quanto la triste parabola umana della pornostar (scomparsa,ricordiamo, in un incidente stradale nel 2002) sembra fatta apposta per stuzzicaregli appetiti pruriginosi ed ipocriti del cinema mainstream: in proposito vale la penadi ricordare che numerosi progetti, successivamente abortiti, di riduzionicinematografiche della star di "Gola Profonda" sono più volte sorti inpassato, coinvolgendo per il ruolo di protagonista attrici del calibro di Angelina Jolie o Meg Ryan.

lunedì 6 ottobre 2008

Mazinga zetto 3. Prime indiscrezioni.

Ciao a tutti.

Come noto è da qualche tempo che stiamo lavorando al terzo episodio di Mazinga Zetto 3. Nel giro di questa settimana speriamo di essere in grado di mostrare il promo del''episodio che trasmetteremo in antepirima insieme ad altri filmati e doppiaggi inediti ( questa volta ci abbiamo provato anche con il promo di un famoso film) e il 30 novembre al Jambalive di Rapallo.

Nel terzo episodio di Mazinga Zetto la sigla è stata affidata a Edo Rossi che ne ha effettuato una rilettura punk dopo quella DeAndreana di "Napo" Napolitano e la prima fedele all'originale curata dai Bishoonen che hanno genovesizzato il testo.

Siamo già in grado di potervi annunciare al presenza di un very special guest tra le voci che hanno doppiato Mazinga Zetto insieme a noi. Visto il grande successo delle due precedenti edizioni abbiamo voluto cercare di fare le cose in grande e siamo riusciti ad avere il grande Rocco Tanica, tastierista degli Elio e le storie tese, che si è gentilmente prestato al servizio di mazinga zetto!

A presto nuovi dettagli.