Lo scorso venerdì la riviera di levante è stata testimone dell’inaugurazione di una maxidiscoteca. Moltissimi i presenti, ma anche tantissimi gli assenti obbligati da un look non consono agli standard del locale.
Molti ragazzi sono stati costretti a far dietro front per aver sbagliato qualche abbinamento vomitando improperi sugli organizzatori. Senza voler commentare le scelte dei gestori, questa vicenda mi riporta a tanti anni fa quando nell’edonistica italietta di Craxi e Martelli imperava il paninaro. Si era giusti solo se si portavano le timberland su calza barlington e jeans Uniform, tenuti su da cinture El Charro.
Chi non se li poteva permettere era considerato un Truzzo, degno - al massimo - di un sorrisetto di commiserazione. E’ triste ammetterlo ma la moda paninara ha segnato un’intera generazione: quella nata tra il 65 ed il 75 che paga ancora lo scotto dell’essere o meno “Un gallo di Dio”. Per forza una generazione irrisolta di uomini bambini legati all’estetica imposta dallo stiloso di turno. Stesso discorso varrà – purtroppo – per la generazione “De Filippi”, di cui fanno parte tanti adolescenti nati dopo l’85 che vivono esclusivamente commentando le vicende di veline e tronisti.
Negli ultimi anni ho conosciuto e frequentato persone nate tra il 75 e l’82. Erano troppo giovani allora per professarsi paninari come sono ora troppo grandi ora per seguire il Grande Fratello. Questa è la generazione che mi piace e nella quale maggiormente mi ritrovo. Questa è la generazione che evita la selezione all’ingresso passando dalla spiaggia.
Rob Barrell
martedì 29 maggio 2007
giovedì 24 maggio 2007
Biografilm - Bologna
Biografilm Festival è ormai alle porte: dal 6 al 10 giugno, presso la Manifattura delle Arti di Bologna, si svolgerà la terza edizione dell’International Celebration of Lives, quest’anno dedicata al tema della passione: sarà un biografilm carnale, dominato dalle passioni per la musica e il rock, per il cinema e la fotografia, per il sesso e per la politica, per la scoperta e per l’avventura. Passioni sociali e passioni civili. Passioni segrete e passioni pubbliche.
mercoledì 16 maggio 2007
I Bishoonen..compagni di serata e di mille avventure con la Bernarda
Si terrà il 20 e non il 18 come precedentemente annunciatro la serata della Bernarda ProdAction presso il Jambalive di Rapallo (ex double D).
Cominceremo intorno alle 21 con nuovi filmati, compreso l'episodio mai trasmesso di "mazinga zetto" un nuovo videoviaggio dall'Iran, una nuova puntata del tg Trash condotto dallo scorretto Checco Mentone oltre ad altre sorprese.
Ospite della serata Ale Bergallo (Quellilì, Proibito ecc).
Seguirà il concerto dei Bishoonen e il dj set di Edo.
Possibilità di cena e prenotazione. (tex-mex. cajun, paella ecc)Ingresso gratuito e drink a profusione 4 e 6 euri.
I Bishoonen eseguono dal vivo a Cartoomics la sigla sudamericana di Jeeg, con la partecipazione speciale di Amuzani, cantante dei Seven Nippon.
I Bishoonen eseguono dal vivo a Cartoomics la sigla sudamericana di Jeeg, con la partecipazione speciale di Amuzani, cantante dei Seven Nippon.
Politica e sesso orale...
Vicini ai cittadini, ma non così...
In politica come nella guerra tutto vale. Quindi... sesso orale in cambio> del tuo voto. E' la proposta "hard" di una candidata belga al Senato, Tania Dervaux.
Per essere precisi 40.000 rapporti orali a tutti coloro che si iscriveranno alla sua lista, NEE, disponibile online. La bella Tania ha già pensato a tutto. Le condizioni sono tre: uso del preservativo, che deve portare lui, tempo massimo 5 minuti e, per finire, l'iniziativa spetta a lei. Secondo i sui calcoli potrà rispettare la promessa elettorale in 500 giorni, 80 "blowjobs" al giorno fanno un totale di 40.000. Promessa mantenuta!
La proposta è partita dagli stessi elettori. Tania, preoccupata per la> disoccupazione in Belgio, aveva promesso 400.000 posti di lavoro. E per attirare l'attenzione degli elettori si era presentata nuda e molto> sensuale sul manifesto. Ma i votanti, insoddisfatti, le hanno rilanciato> la palla. Macché 400.000 posti di lavoro (jobs), piuttosto offrici 400.000> rapporti orali (blowjobs) e ti votiamo. Ok accetto, rispose lei, ma> togliamo uno zero: 40.000 rapporti orali per il voto.
Il NEE è un partito che fa campagna elettorale attraverso fotomontaggi e prendendo in giro gli altri politici.
Tra i manifesti scottanti quello della Dervaux nuda con tanto di ali da angelo e lo slogan: I want you dello Zio Sam.
La lista di Tania è aperta a tutti e quindi è ovvio che lei, pur di> ripettare l'impegno, è disposta, a spese del partito, ad andare in trasferta. E nel caso sorgesseso imprevisti, no panic, la bella Tania> aspetta i suoi elettori per la "sessione" orale su Second Life
venerdì 11 maggio 2007
Bernardanight al Jambalive dei Rapallo (GE) + GUest
Si terrà il 20 e non il 18 come precedentemente annunciatro la serata della Bernarda ProdAction presso il Jambalive di Rapallo (ex double D).
Cominceremo intorno alle 21 con nuovi filmati, compreso l'episodio mai trasmesso di "mazinga zetto" un nuovo videoviaggio dall'Iran, una nuova puntata del tg Trash condotto dallo scorretto Checco Mentone oltre ad altre sorprese.
Ospite della serata Ale Bergallo (Quellilì, Proibito ecc).
Seguirà il concerto dei Bishoonen e il dj set di Edo.
Possibilità di cena e prenotazione. (tex-mex. cajun, paella ecc)
Ingresso gratuito e drink a profusione 4 e 6 euri
Cominceremo intorno alle 21 con nuovi filmati, compreso l'episodio mai trasmesso di "mazinga zetto" un nuovo videoviaggio dall'Iran, una nuova puntata del tg Trash condotto dallo scorretto Checco Mentone oltre ad altre sorprese.
Ospite della serata Ale Bergallo (Quellilì, Proibito ecc).
Seguirà il concerto dei Bishoonen e il dj set di Edo.
Possibilità di cena e prenotazione. (tex-mex. cajun, paella ecc)
Ingresso gratuito e drink a profusione 4 e 6 euri
lunedì 7 maggio 2007
Cicco di Rivarola e l'intervento dello Stato.
Il Golfo del Tigullio ed il suo Entroterra sono una tra le più belle zone d’Italia! Un’eccezionale mix di natura, colori e clima rendono unici questi territori ed i suoi prodotti!
E’ proprio dei frutti di questa terra di cui mi piace parlare, questa la dedicheremo al “Ciccio di Rivarola”.
Importante è sapere che Madre Natura deve aver particolarmente amato quel fazzoletto di terra.
Del Ciccio raccontiamo un aneddoto sperando che il Segreto militare che rompiamo non ci causerà problemi.
Sono passati 4 anni dal 6 novembre 2003.
La Regia Marina Militare sta varando un sottomarino evolutissimo ma ahi! noi costosissimo, tale da giustificare una cerimonia ricca di Vips, autorità ed il presidente Ciampi.
Il nostro protagonista partecipa alla parata schierato assieme ai colleghi progettisti del cantiere costruttore, vestito con un abito di Zunino (comprato quando l’attività era in fase di cessazione) ed un paio di scarpe con suola di legno prese da Casella (l’ultima volta che hanno aggiornato la vetrina è stato dopo l’alluvione del 1974 approfittando di fondi pubblici ed il contestuale compleanno della padrona, quella che c’è ancora: 85 anni al tempo).
Quando se ne è accorto era troppo tardi: forse il modernissimo rivestimento anti-mina, oppure una cagata di gabbiano o peggio la cera stesa sul ponte, insomma il volo di qualche metro e quindi il bagno nell’acqua gelida e putrida del porto.
Ciccio è stato immediatamente ripescato dai già presenti reparti speciali della marina, un angelo in divisa gli ha fornito una salopette da lavoro sudata e sporca ed i sommozzatori chiamati apposta, hanno recuperato il suo cellulare da 49 mila lire disperso sul fondo.
Mentre le istituzioni erano impegnate a confortare il Presidente che non riusciva a smettere di ridere, pare che un sindacalista fece notare che il valore del cellulare non giustificasse gli ingenti costi di 6 incursori specializzati più attrezzatura, per il recupero del telefono.
Di qui la decisione unanime dei graduati di sequestrare tutte le macchine fotografiche, le telecamere, i rullini e quant’altro potesse aver immortalato la scena e lo sperpero di denaro pubblico.
Non esiste prova documentata di questo evento, ma noi sappiamo che è accaduto, chiedetelo a Ciampi quando smetterà di ridere
Baci, Rino
E’ proprio dei frutti di questa terra di cui mi piace parlare, questa la dedicheremo al “Ciccio di Rivarola”.
Importante è sapere che Madre Natura deve aver particolarmente amato quel fazzoletto di terra.
Del Ciccio raccontiamo un aneddoto sperando che il Segreto militare che rompiamo non ci causerà problemi.
Sono passati 4 anni dal 6 novembre 2003.
La Regia Marina Militare sta varando un sottomarino evolutissimo ma ahi! noi costosissimo, tale da giustificare una cerimonia ricca di Vips, autorità ed il presidente Ciampi.
Il nostro protagonista partecipa alla parata schierato assieme ai colleghi progettisti del cantiere costruttore, vestito con un abito di Zunino (comprato quando l’attività era in fase di cessazione) ed un paio di scarpe con suola di legno prese da Casella (l’ultima volta che hanno aggiornato la vetrina è stato dopo l’alluvione del 1974 approfittando di fondi pubblici ed il contestuale compleanno della padrona, quella che c’è ancora: 85 anni al tempo).
Quando se ne è accorto era troppo tardi: forse il modernissimo rivestimento anti-mina, oppure una cagata di gabbiano o peggio la cera stesa sul ponte, insomma il volo di qualche metro e quindi il bagno nell’acqua gelida e putrida del porto.
Ciccio è stato immediatamente ripescato dai già presenti reparti speciali della marina, un angelo in divisa gli ha fornito una salopette da lavoro sudata e sporca ed i sommozzatori chiamati apposta, hanno recuperato il suo cellulare da 49 mila lire disperso sul fondo.
Mentre le istituzioni erano impegnate a confortare il Presidente che non riusciva a smettere di ridere, pare che un sindacalista fece notare che il valore del cellulare non giustificasse gli ingenti costi di 6 incursori specializzati più attrezzatura, per il recupero del telefono.
Di qui la decisione unanime dei graduati di sequestrare tutte le macchine fotografiche, le telecamere, i rullini e quant’altro potesse aver immortalato la scena e lo sperpero di denaro pubblico.
Non esiste prova documentata di questo evento, ma noi sappiamo che è accaduto, chiedetelo a Ciampi quando smetterà di ridere
Baci, Rino
mercoledì 2 maggio 2007
Uomo pigna sull'aereo.
L’Uomo-Pigna sull’aereo
Ecco un’altra storiella dell’uomo pigna che vi ho descritto due settimane fa. Come Vi dicevo il giovanotto lavora come ingegnere in una grossa azienda genovese. Qualche anno fa venne mandato in trasferta dalla Ditta. Gli consegnarono un biglietto A/R per Roma rammentandogli che durante il volo non avrebbe potuto usufruire degli extra. Il nostro si imbarca e per la prima volta in vita sua sale su un aeromobile. Si accomoda i fianco ad un grasso manager dall’aspetto bonario. Si salutano cordialmente mentre arriva l’hostess con i giornali. Il manager ne prende uno, la pigna – temendo l’extra – rifiuta.
Poco dopo rifiuterà nell’ordine: una mentina, una salvietta calda, noccioline, le cuffie, un bicchiere d’acqua, il pasto. Il manager sorpreso da comportamento del vicino lo invita a mangiare essendo il pasto compreso nel biglietto, come tutto il resto. La pigna – sfangando la figura di merda – spiega di non aver appetito, ma quando passa l’hostess con il “duty free” arraffa avidamente quattro profumi una cintura e – pur non fumando - tre stecche di sigarette. Per un totale di 170 Euri. Quando l’hostess gli presenta il conto, senza imbarazzo le restituisce il tutto girandosi astioso verso il manager, che a stento trattiene una fragorosa risata.
Rob Barrell
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