domenica 7 novembre 2010

La più brutta casa del mondo

Nei primi anni novanta un mio amico si ritrovò in mano un libro di architettura che raccoglieva le foto delle più brutte case del mondo. Da Singapore a New York, da Stoccolma a Bogotà gli autori avevano catalogato una selva di orrori architettonici dettagliatamente spiegati nelle ricche didascalie che acccompagnavano le immagini. Ciò che attrasse maggiormente il lettore fu però la foto della copertina del libro che riportava una civile abitazione che aveva qualcosa di familiare...
Chi mi ha raccontato questa storia vive da sempre a Rivarola di Carasco e non avrebbe mai pensato di trovare la casa della vicina sulla copertina del libro. Ma come dar torto agli autori della pubblicazione: effettivamente appare già curiosa la struttura stretta e lunghissima, il tetto - poi - fasciato di perline ricorda di più una baita di montagna piuttosto che una casa a tre passi dal mare. La profusione di alluminio anodizzato per le già di per loro tristissime verande non migliora poi la visione dell'insieme. Tralasciando ogni commento sulle calderine a vista ciò che sconcerta maggiormente è l'immensa parete - fino a qualche anno fa e nella foto del libro completamente fasciata di eternit - dalla quale spuntano due finestrelle inutili persino ad un nano con istinti suicidi.
p.s.
Purtroppo il mio amico ha smarrito la preziosa pubblicazione e quindi se qualcuno avesse ancora una copia è pregato di contattarci.

martedì 14 settembre 2010

Metal Sider - Battle of Heavy-Metal Band in Genovese

Come la prima sega, il primo bacio o la prima nota sul registro anche il primo disco metal non si può dimenticare. Per me fu Screaming For Vengeance dei Judas Priest: una folgorazione che segnò l'inizio di un pellegrinaggio sulla via del metallo pesante, mentre il walkman macinava gli Iron, Ozzy i Megadeth - quasi tutti - copiati sulle cassette che mia mamma trovava dentro i fustini Dixan e che Lele "Tg-Trash" Massucco mi aveva insegnato re-verginare con due pezzi di scotch applicati alle estremità superiori.



Grazie a me e a qualche altro cattivo maestro gran parte della prima C del Liceo Nicoloso da Recco si fece metallara nell'arco di un'estate, poi nel corso degli anni si formarono correnti e fazioni con qualche curiosa deriva. Tra queste quella più estrema fu quella di Andrea Benedettini che dai Motley Crue era passato ai Metallica poi agli Slayer ai Death fino alle Cassette del Vic 20 che - se ascoltate in un normale piastra - emettono trilli e fischi insopportabili per i più ma non per le orecchie di Andrea che si liquifacevano di piacere al nuovo suono che lui chiamava l'Ultra-Trash Metal.



Sposare il metallo significava pure apporre una grossa croce sulle - comunque remote - possibilità di sondare le interiora di qualche compagna di classe, infatti, l'unica cosa che c'era da sverginare era qualche pacco di cassette BASF che rubavamo alla standa quando finiva la promozione del Dixan. Ovviamente anche il rapporto con i genitori non era dei più facili. Questi, avendoci cresciuto a pane e Celentano, non potevano di certo accettare una cambio così radicale dei nostri gusti musicali e nel modo di vestire. Ricordo ancora la faccia tumefatta del povero Gerardo che aveva applicato al suo chiodo usato lo stemma della Merceded del padre, questa, nuova di pacca.



Con Metal Sider io ed il Metallicissimo Edo abbiamo voluto scherzare un po con quegli anni memorabili immaginando una battaglia tra le più importanti Metal Bands, ovviamente in genovese. Speriamo che possa piacere a tutti come piaceranno i due video che fanno da corollario a questo post: Kickapoo e The Metal, il primo tratto dal film ed il secondo da un concerto dei Tenacious D, il gruppo del comico Jack Black anche lui decisamente too old to rock, but too youg too die.

P.s. occhio alla parola "chode" che pronuncia il piccolo Jack Black in Kickapoo: è un termine di origine universitario diffuso ormai in tutti gli USA che definisce la zona tra l'ano e lo scroto e che il piccolo Jack vorrebbe far leccare al Babbo!

P.s. 2 non perdete la danza di The Metal (R.B.)

martedì 31 agosto 2010

Lo sbarco in Normandia?


Per il terzo anno di fila, la partitella domenicale ha decretato le vittime designate alla penitenza di fine stagione. Questa la prima foto in esclusiva dello "sbarco in Normandia" avvenuto in Baia del Silenzio a Sestri Levante. Presto prepareremo un clip con il meglio delle penitenze di questi anni.

Bernarda staff

sabato 14 agosto 2010

NO "Bollito misto" a Gattorna

A causa del maltempo lo spettacolo "Bollito Misto" previsto a Gattorna per questa sera 14 agosto è stato annulato causa maltempo. Spiacenti, alla prossima.

lunedì 25 gennaio 2010

29 Gen Bollito Misto - Caque Teatro Tosse - Genova


Dopo varie collaborazioni con tanti artisti genovesi e il successo di MAZINGA ZETTO il robot che favella in genovese la Bernarda Prod-Action ha scritto e prodotto un nuovo spettacolo teatrale: BOLLITO MISTO che debutterà Venerdì 29 Gennaio 2010 alle ore 22,00 alla Claque del Teatro della Tosse di Genova: BOLLITO MISTO è il titolo e di seguito ecco le foto della presentazione dello spettacolo avvenuta novembre 2009.


BOLLITO MISTO è un mix di satira e teatro sociale corredato da filmati inediti corti surreali, interviste rubate, spot futuribili, trailer vietati e comici motivati sul palco. Tra i nuovi doppiaggi in genovese di film, telefilm segnalo Il Dottor Ase (Dottor House) Baciccia de Feru (Braccio di Ferro) Gian Rango (Jhon Rambo) Imbryeghy (Happy Days). Una presenza fissa sarà quella di Cellus Coks che smessi i panni

Una presenza fissa sarà quella di Cellus Coks che smessi i panni del Pornofilo indosserà quelli meno osceni ma più inquietanti del Dietrologo per ricordare alcuni misteri della storia d’Italia.


Per saperne di più Vi invitiamo a leggere l'articolo di Massimiliano Crociatelli pubblicato da il secolo XIX web http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/spettacoli/evento.php?id_evento=1238

domenica 28 giugno 2009

Nuovo Sito & Genova Film Festival

Sabato 4 luglio 2009 il Genova Film Festival ci vedrà protagonisti con la proiezione del terzo episodio di Mazinga Zetto. Le prime due puntate - pubblicate su You tube - hanno letteralmente spopolato, tanto che alcune delle battute pronunciate dai protagonisti del cartoon sono diventatie dei veri e propri must e tormentoni per tanti liguri più o meno giovani.


E’ stato - forse - il successo mediatico di primi due episodi a convincesre gli organizzatori del festival ad inserire in concorso un lavoro che esula per struttura e realizzazione dall’idea canonica di cortometraggio. Abbiamo apprezzato il riconoscimento dei selezionatori ed ora speriamo di far breccia anche nei cuori della giuria. Da qualche giorno, intanto, è “on line” il nuovo sito internet all’indirizzo bernardaweb.com con una nuova veste grafica curata da Mike Reds. Il portale contiene molte informazioni, un’ampia fotogallery e la possibilità di accedre direttamente alla pagina di You Tube, di Faceboock, e del Blog. Un’intera sezione è invece dedicata ai video direttamente visionabili dal sito. Tra questi spicca una personalissima versione del film l’Eorcista oltre alle nuove puntate di Hey-Dina.

Non tutti i nuovi lavori sono stati regalati alla rete. Molti – infatti – faranno da collante nello spettacolo teatrale “Bollito Misto” che stiamo preparando per la nuova stagione. Ci sarà un Braccio di Ferro più genovese della Lanterna e un John Rambo della Val D’Aveto, ribattezzato più propriamente Gian Rangu che - di sicuro - rinverdirà i fasti di altri Bernarda’s Angels come Mazinga Zetto ed Hey-Dina.
Oltre ai nuovi doppiaggi lo spettacolo conterrà corti surreali, interviste rubate, spot futuribili, trailer vietati con musica dal vivo e comici motivati. Sarà rigorosamente vietato ai minori di diciotto anni non per l’oscenità delle immagini proposte ma per la vietatissima libertà di espressione che avrà il suo principe in Checco Mentone l’anchor man televisivo realizzato in collaborazione con Lele Massucco che con il suo TG-Trash non risparmia esiziali quadrelle ai politici e Show-men di turno.

venerdì 17 aprile 2009

Addio Marilyn Chambers.


Davvero triste doversi mettere ad improvvisare un coccodrillo di quelli che non ti aspetteresti di scrivere, non così prematuramente, almeno. Marilyn Chambers, la leggendaria pornoattrice protagonista del classico Behind The Green Door (che contende a Gola Profonda il record di prima pellicola hard ad aver goduto di una distribuzione nazionale in USA), è stata trovata senza vita nella sua roulotte nei pressi di Los Angeles, all'età di 57 anni. Al di là delle circostanze del decesso, che inevitabilmente portano a riflettere e porsi domande sulle parabole di molti attori ed attrici hard (spesso, troppo spesso destinati a dipartite ingloriose e dimenticati da tutti), vogliamo qui semplicemente ricordare come la Chambers sia stata la prima porno star ad ottenere un successo mediatico in grado di trascendere la nicchia del pubblico pornografico. Innumerevoli le sue partecipazioni a pellicole di valore del genere, in quella che viene unanimemente definita la Golden Age dell'hard statunitense. All'attrice porno appena scomparsa si devono anche una serie di novità nel settore, che avrebbero letteralmente fatto scuola: dalle scene di gruppo di tutti i tipi, al seno siliconato e supermaggiorato, dal pube interamente rasato al piercing ai genitali, e molto altro. Dopo poco più di una ventina di film hard, la Chambers decise anche di dedicarsi alla musica e alla politica, senza mai rinunciare alla sua intelligenza e bellezza. Senza dimenticare le sue incursioni nel mainstream, su tutti Rabid sete di sangue di David Cronenberg. Negli ultimi anni, dopo una lunga assenza dalle scene, era tornata a calcare i set pornografici per offrire le sue grazie non più freschissime all'occhio voyeuristico della telecamera e dello spettatore, quasi segnata dalla “maledizione” di un tipo di carriera che spesso divora i propri figli, anche i più floridi. Probabilmente dietro questa stanca ed inopportuna rentréé stavano motivazioni di ordine personale ed economico, non aliene alle circostanze di evidente abbandono morale e materiale in cui è stata rinvenuta priva di vita.
Ci piace ricordarla come era nella foto di cui sopra, e pensarla accanto a molte hard stars dal triste destino, dal suo compagno in Insatiable (1983) John Holmes a Moana Pozzi, Linda Lovelace e tante altre... tutti insieme, lassù, a girare il film porno definitivo. Amen