
martedì 27 marzo 2007
Tre Allegri Ragazzi Morti - Il nuovo disco.

martedì 20 marzo 2007
Berny al lavoro. Prossima uscita a maggio.

Oltre ad una nuova, seppur minuscola, collaborazione sull'asse Chiavari-Milano, della quale vi parleremo in seguito, stanno uscendo nuove opere inedite dalle macchine di montaggio della Bernarda Prod Action.
Per il momento non vi anticipiamo nulla, ma vi invitiamo a segnarvi sull'agenda la data del 18 maggio, per tenervi liberi e pronti a trascorrere una grande serata in compagnia nostra e dei nostri ospiti.
Borat. Borat, Borat!
Eccezionale veramente. Fin dalle prime scene l’incedere demenziale del cronista Kasako si sposa a meraviglia con la satira sociale. Borat ridicolizza l’opulenta società americana molto più di Michael Moore ed il motivo sta nella sua purezza.
Borat è un Caucasico non ancora colonizzato dal sogno americano, Moore è uno Yankee che ha imparato a vergognarsi dei suoi simili a stelle e striscie. Come Moore anche Sacha Cohen non risparmia niente e nessuno, sferrando esiziali quadrelle contro un’america dal doppio volto: patriota ma di maniera, religiosissima ma bigotta.

Le uniche mie perplessità riguardano la colonna sonora: troppo citazionista. Everybody’s talkin di Nilsson accompagna l’arrivo di Borat a New York, così come già faceva con i due derelitti interpretati da Dustin Hoffman e John Voight in Un uomo da marciapiede.
Born to be wild degli Steppenwolf sottolinea la partenza dalla grande mela per la California così come dava il là al viaggio psichedelico di Fonda-Hopper in Easy Rider. Che c’azzecca l’Ederlezi del balcanico Bregovich col passsaporto Kazako di Borat non è dato sapere…ma forse gli sceneggiatori hanno voluto omaggiare - ancora una volta - il pressappochismo USA secondo il quale da Lubiana a Vladivostock son tutti poveri e russi.
Rob Barrel
lunedì 19 marzo 2007
Bernarda Bastarda

giovedì 15 marzo 2007
Seghe davanti al Pc. Un problema vero, anche per Antony Kiedis
“Sono sempre stato ostile alla tecnologia - ha raccontato Kiedis - Ma qualche anno fa decisi di comprare un pc. Quindi scoprii Internet e la pornografia diffusa tra i siti. Diventò per me un'ossessione che non mi faceva più uscire di casa. A un certo punto ho sentito di essere nello stato di dipendenza in cui mi trovavo quando avevo problemi di droga. Anche il sesso infatti può avere il suo lato oscuro. Finalmente ho reagito e ho promesso a me stesso di non girare più per la rete alla ricerca di quei filmati".
Certo la dipendenza dalle seghe è più salutare, a livello fisiologico, di quella da eroina.. entrambe però possono portarti a frullarti il cervello.
Meditate, cari lettori, meditate…
Dr. Cocks
martedì 13 marzo 2007
Grindhouse e i finti trailers.

Rob Barrell
venerdì 9 marzo 2007
Rockpit, aperitivo acustico
SABATO 10 MARZO 2007
Bar Oasi
C.so Valparaiso - Chiavari
Ingresso rigorosamente libero.
giovedì 8 marzo 2007
La giornata di Cice a Sanremo con la Bernarda...
Penso sia inutile cercare di farvi capire quanto sia stato per noi importante Sanremo in questi anni per permetterci di maturare tutta una serie di esperienze incredibili in cui poter dare sfoggio di tutta la nostra intraprendenza e scelleraggine.

Sanremo è stato da me definito il nostro “paese dei balocchi” in cui tutto è concesso e credibile se si è capaci di presentarsi determinati e risoluti nell’impersonare un qualsiasi ruolo scelto e preparato. Agli inizi, un po’ titubanti e timorosi, ci siamo presentati come giornalisti per una rivista, Grand Hotel, oggi ormai sparita dalle edicole con il semplice intento di intervistare le persone della strada e raccoglierne i sentori, questo perché avremmo immaginato mille difficoltà prima di essere in grado di incontrare o semplicemente avvicinare VIP o cantanti. Questo ci ha permesso uno svezzamento rapido e veloce permettendoci, scaldati a dovere i motori, di prendere coraggio e capire che in questo mondo, un appropriato abito può fare “monaco” soprattutto se corredato da un tesserino sapientemente artefatto.

Negli anni questi piccoli accorgimenti e la sempre maggiore esperienza ci ha permesso di raggiungere mete inimmaginabili anche a raccontarle adesso che le si sono vissute. Una giornata in particolare è capace di segnare e riassumere da sola la storia della Bernarda Prod-Action a contatto con questo mondo. In meno di 24 ore siamo riusciti a scardinare ogni barriera a chiunque preclusa e farla vivere ed assaporare a chi non fa parte attiva del nostro gruppo. Il fortunato, o meglio l’elettto, che potrebbe raccontarci con sue parole questa giornata indimenticabile, che a breve andrò a raccontarvi, è conosciuto da noi tutti come CICE.

Tralasciando queste ultime note dolenti che ci hanno privato di quello che noi consideriamo il vero Festival, torniamo alla giornata di vissuta in compagnia del nostro CICE.
In quegli anni d’oro avevamo scelto come base di appoggio e di alloggio un bungalow nel camping di Sanremo per poter stazionare a costi limitati per una 3 giorni di pazzie e scorribande e poter dare asilo a chi, come CICE, volesse per un giorno essere un bernardoflilo attivo.
Il treno di CICE giunge puntuale alle ore 8:30 giusto in tempo per fargli posare il fagotto da viaggio nel camping e precipitarci ad intervistare Elio delle Storie Tese.
Quell’anno ci siamo spacciati sapientemente come collaboratori di Piero Chiambretti per la trasmissione “Il Laureato”, programma di estremo successo a cui tutti bramavano di esserne protagonisti soprattutto per chi voleva apparire stravagante e diverso rispetto alla tradizionalità.

Questa è stata la giornata di CICE. Non male per chi della Bernarda Priod-Action ne aveva sentito soltanto parlare.
Andrew Young
mercoledì 7 marzo 2007
Sanremo: Vince l'impegno....Mah!

Rob Barrell
lunedì 5 marzo 2007
Eva in corsia è Maria Luisa.
Se però aggiungessi che la signora in questione è stata una delle pornostar italiane più apprezzate in ambito internazionale negli anni ’90, la curiosità crescerebbe esponenzialmente. Se poi specificassi che la pornostar di cui si parla, altri non è se non la nota Eva Orlowski, il cerchio finalmente si chiude!

Gli anni passano per tutti, e non ad ogni pornostar s’addice il ruolo di sexy maturefucker che fu, ad esempio, di Georgina Spelvin o di Karin Schubert. Ed ecco che anche per Maria Luisa è sopraggiunto, salvo ripensamenti, il triste momento del ritiro dalle scene; meglio accomiatarsi ancora in piena forma, piuttosto che spegnersi progressivamente in un lento quanto inesorabile declino.
Tuttavia, chi ancora voglia incontrare dal vivo la bella Eva (ma non chiamatela più così, non gradisce), non dovrà frequentare il Teatrino di Milano o l’Alcione di Genova, dove lei era solita esibirsi.. semplicemente, dovrà farsi ricoverare all’ospedale di Ovada! A partire da gennaio, infatti, l’ex pornostar ha deciso di cambiare mestiere ed è tornata alle origini (ha infatti il diploma d’infermiera), facendosi assumere dopo regolare concorso, presso il nosocomio piemontese, reparto chirurgia. Allora, ragazzi, che dite? La carezza di Eva val bene un’operazioncina, via!
Dr. Cocks
venerdì 2 marzo 2007
Oscar a Departed: Il cinema è morto da tempo
Esaminiamo ad esempio il 1996: candidati Fargo (forse il migliore della cinquina di quell’anno), Jerry Maguire (totalmente dimenticato), Shine (idem), Segreti & bugie (molto europeo) e.. udite udite… Il Paziente Inglese (indigesto polpettone di gusto para-seriale, buono per una seconda serata di Canale 5, ovviamente premiato alla fine!).

Oppure il 1996: candidati Apollo 13 (la classica Ronhowardata), Babe Maialino Coraggioso ( … ), Il Postino (che deve le sue fortune alla precoce dipartita di Troisi, spiace davvero ammetterlo), Sense & Sensibility (qualcuno si ricorda come c.. si intitolasse in italiano?? Anzi, qualcuno se lo ricorda e basta?..), Braveheart (fumettone storico impregnato di ridondante eroismo e senso dell’onore, manicheisticamente girato dall’ultra-conservatore Mel Gibson.. c’è bisogno di ricordare che si portò a casa il premio?).
Prendiamo ora invece, come detto, due annate “a caso” del decennio ’70. 1974: L’Esorcista, American Graffiti, Sussurri & Grida (di Bergman), Un Tocco di Classe (con un’immensa Glenda Jackson), La Stangata (alla fine premiato);
1976: Barry Lindon (!!!), Lo Squalo, Quel Pomeriggio di Un Giorno da Cani, Nashville (!!!), Qualcuno Volò Sul Nido del Cuculo (alla fine, primus inter pares!).
Non credo serva alcun commento, se non che, di fronte a “cotanto” degrado negli ultimi vent’anni (dove sembra quasi che l’Academy faccia apposta ad ignorare i pochi veri capolavori che capitano, vedi ad esempio Casinò nel ’95), The Departed non è poi così malaccio!
Dr. Cocks